Seminari di counseling

Che cos’è il counseling?

E’ una professione di ascolto, accoglienza e sostegno.

Il counseling è una professione di ascolto, accoglienza e sostegno:

  • Stimola le potenzialità dell’individuo;
  • aiuta a risolvere problemi specifici e a elaborare i conflitti;
  • favorisce i processi decisionali;
  • migliora la consapevolezza di sé e il rapporto con gli altri;
  • migliora la relazione con se stessi;
  • sviluppa la gestione delle risorse e delle potenzialità individuali.

Quali sono i requisiti per esercitare la professione di counselor?

  1. Seguire un percorso specifico di formazione di tre anni e ottenere il Diploma di abilitazione;
  2. seguire costanti programmi di aggiornamento;
  3. essere iscritto all’Albo Nazionale dell’Associazione  Professionale di categoria (Assocounseling). 

Qui puoi trovare l’esperienza di Francesca.

Che cosa fa il counselor?

Il counselor aiuta il cliente
a sviluppare le proprie risorse e abilità.

Il counseling aiuta a sviluppare le proprie risorse e abilità.

L’aiuto viene incanalato in:

  • incontri di ascolto, individuali o di gruppo, finalizzati all’esplorazione e alla comprensione delle situazioni percepite come problematiche;
  • interventi specifici, progettati sulla base delle esigenze individuali, anche relativamente ad aspetti cognitivi e comportamentali e attraverso specifiche attività di apprendimento.

Se necessario, il counselor lavora in collaborazione con altre figure professionali di aiuto (psicologi e psicoterapeuti).

Che cosa sono i seminari di counseling?

Sono incontri a tema, didattici o esperienziali, aperti a tutti.

Della durata di una giornata intera o di qualche ora, sono finalizzati all’esplorazione di tematiche relative al benessere e allo sviluppo della persona.

Sono esperienze di gruppo durante le quali il counselor espone il tema e lo rende accessibile a tutti, utilizzando tecniche di comunicazione efficaci e dirette.

I seminari di counseling sono esperienze di gruppo: incontri a tema, didattici o esperienziali, aperti a tutti.

A integrazione dell’aspetto teorico si sviluppano:

  1. momenti di confronto in cui i partecipanti hanno la possibilità di esprimere e condividere le proprie esperienze;
  2. momenti di sperimentazione per imparare a fare propri nuovi approcci alla vita e alle situazioni di disagio e ad accedere alle proprie risorse interiori.